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Non appena sbarchiamo in Sardegna ci troviamo di fronte ad una scelta: viverla veramente, con i suoi mille colori e sfumature, oppure accontentarci del blu del suo mare e delle piscine nei resort?
Distese di campi incontaminati e tanti chilometri da percorrere. Ad ogni passo un nuovo borgo da esplorare. Un mondo di sapori, profumi e avventure diverse che ci aspettano.
Allora prima di scoprire i 10 borghi da visitare in 6 giorni di vacanza, vediamo quali sono i vantaggi di scegliere luoghi come questi per vivere la tua esperienza in Sardegna.
QUALI SONO VERAMENTE I VANTAGGI DI SCEGLIERE UNA VACANZA DI QUESTO TIPO?
Alloggiare in luogo centrale rispetto alle bellezze del territorio ti consente di spostarti agevolmente, senza troppe perdite di tempo, da un luogo all’altro, permettendoti di vedere tante e varie cose, non fermandosi soltanto alla città in cui si alloggia e vivendo veramente il luogo che hai scelto per le tue vacanze.
Oltre a poter vedere più cose, questo ti permette anche di vivere una vacanza in assoluto relax, lontano da posti affollati e dal traffico del turismo di massa. Non c’è sensazione più bella di guidare su strade vuote circondate da paesaggi incontaminati che cambiano di chilometro in chilometro.
Altro vantaggio sono sicuramente i costi della vacanza, che in zone meno turistiche saranno sicuramente più accessibili. Infatti, non farti prendere in giro, la vera Sardegna non è così cara come dicono.
Ma il vantaggio più grande? La pace… ritrovare sé stessi, in un luogo in cui si avverte ancora l’armonia tra uomo e natura. Svegliarsi la mattina con in lontananza soltanto il suono delle campane ed il cinguettio degli uccellini. Aprire la porta della sala colazioni e sentire il profumo del bacon e del pane fresco. Incominciare la giornata con una ricca colazione in giardino ed il silenzio della natura che ti circonda.
Ti piacerebbe sentirti così? Dai un’occhiata al nostro sito e sceglici solo se facciamo per te! Basta un click qui.
Altrimenti continua alla scoperta dei 10 borghi assolutamente da visitare nel Nord Ovest Sardegna.
Ogni articolo vuole suggerirti come occupare un giorno delle tue vacanze alla scoperta di questi splendidi luoghi.
Cominciamo!
Distanza in auto dal B&B S’Asilo: nessuna. Ci siete dentro!
Tempo di permanenza consigliato: mezza giornata
IL CENTRO STORICO
Se decideste di alloggiare presso il nostro Bed and Breakfast S’Asilo a Banari direi che non deve assolutamente mancare una passeggiata all’interno del paesino medievale, borgo Autentico d’Italia.
Il centro storico è un piccolo museo a cielo aperto tutto da scoprire, e la suggestiva passeggiata non potrà che concludersi con la visita a Sa Caminera, la passeggiata in cui le dame di un tempo trascorrevano i pomeriggi e sorseggiavano il tè attorno all’antico tavolo in pietra. Se la cosa ti incuriosisce puoi trovare tante informazioni su cosa fare e cosa visitare a Banari nella nostra pagina Destinazione Meilogu. Troverete tanti siti archeologici interessanti e tante attività, dall’enogastronomia al biking e trekking.
Vi suggeriamo di proseguire la vostra giornata, magari dopo aver pranzato nel grazioso ristorante tipico del paese “Sa casara” (potete scoprire il loro menu qui), in direzione Borutta.
Distanza in auto dal B&B S’Asilo: 20 minuti
Tempo di permanenza consigliato: 2/3 ore
SAN PIETRO DI SORRES
Assolutamente da non perdere è la visita al Monastero Benedettino e alla Basilica di San Pietro di Sorres.
Il luogo, anche senza addentrarsi nella visita al Museo archeologico adiacente, risulta già particolarmente interessante e suggestivo. È come se si venisse avvolti improvvisamente da una forte sensazione di Pace. L’imponenza della chiesa romanica che si affaccia sul piazzale, il giardino con il suo profumo di pino e la gradinata in cui sedersi a leggere o a riposare dopo la visita alla Basilica hanno un non so che di veramente spirituale e rigenerante.
Un bellissimo luogo da visitare soprattutto nei pomeriggi estivi, quando il sole comincia a tramontare sul borgo di Borutta e le ombre vengono proiettate sulla facciata basaltica dell’Antica Chiesa di San Pietro.
Il complesso storico si anima vivacemente nei giorni della Bastida di Sorres, in cui si può assistere alla rievocazione della battaglia, e l’atmosfera ricreata attorno per l’evento ci riporta improvvisamente nell’epoca medievale.
Costi:
Entrata alla basilica
Entrata al museo: 3 € (2€ per gruppi e scolaresche)
Basilica + Museo: 5€ (4€ per gruppi e 3€ per scolaresche)
Orari:
Feriali
visite guidate in partenza alle:
L’ultimo ingresso, in regime di orario solare, verrà anticipato di un’ora (h 16:45)
Festivi
visite guidate in partenza alle:
Valido tutti i giorni dal 01 Marzo al 31 Ottobre
Gli orari delle visite guidate sono subordinati alle funzioni liturgiche pertanto potrebbero subire variazioni.
Distanza in auto dal B&B S’Asilo: 20 minuti
Distanza da Borutta: 10 minuti
Tempo di permanenza consigliato: 1/2 ore
NURAGHE SANTU ANTINE
Non lontano da San Pietro di Sorres, si trova il Nuraghe Santu Antine.
Siamo di fronte non ad un semplice nuraghe ma ad una vera e propria reggia nuragica, caposaldo di tutto il sistema insediativo della Valle dei Nuraghi. La sua torre è la più alta di tutta la Sardegna.
Volete conoscere di più sulla sua storia? Non c’è problema! Nella nostra struttura avete a disposizione tutti i libri che possono esservi utili per conoscerla meglio, oltre che tanto materiale creato appositamente per i viaggiatori.
Costi:
Ingresso al Nuraghe + Ingresso al Museo archeologico
Orari:
ultimo sabato di marzo – ultima domenica di ottobre: 9:00 – 20:00
ultima domenica di ottobre – ultimo sabato di marzo: 9:00 – 17:00
Distanza in auto dal B&B S’Asilo: 20 minuti
Distanza da Borutta e Torralba: 10 minuti
Tempo di permanenza consigliato: da 2 ore a mezza giornata
LA NECROPOLI DI SANT’ANDREA PRIU
Dopo aver visitato uno dei nuraghi più importanti del Nord Sardegna si può proseguire sulla stessa strada e giungere alla Necropoli di Sant’Andrea Priu.
La Necropoli si trova nel borgo di Bonorva, sebbene non si entri all’interno del centro abitato per giungervi.
Altrimenti chiamate Domus de Ianas (case delle fate), le necropoli sono un’altra delle preistoriche architetture costruite dal laborioso ed antico popolo sardo.
La Necropoli di Sant’Andrea Priu è una delle aree archeologiche di maggiore interesse nel mediterraneo. Si parla di una città di circa venti tombe, ripartite a loro volta in più ambienti, scavate direttamente nella roccia. La tomba del capo è sicuramente la più interessante da visitare per le pitture che si trovano al suo interno.
Le guide che troverete in loco saranno molto liete di spiegarvi l’affascinante storia di questo luogo e i diversi usi che gli uomini ne hanno fatto nel corso del tempo.
Costi:
Ingresso alla Necropoli
Orari:
Tutti i giorni: 10.00-13.00 | 15.00-18.00
Da giugno a settembre orario continuato 10.00 – 18.00
A seconda dell’orario del tramonto le visite continuano anche dopo le 18.00.
REBECCU
Non distante da Sant’Andrea Priu si trova, sempre in territorio di Bonorva, il paesino fantasma di Rebeccu. una misteriosa leggenda si nasconde dietro al suo sfortunato destino.
Questa è la storia di Donoria, figlia del re e amica delle Ianas (le fate), e di suo padre, costretto dal popolo a cacciarla per i suoi oscuri poteri. La ragazza, per vendetta, prima di lasciare il paese, pronunciò la sua maledizione: “Rebeccu, Rebecchei, da’e trinta domos non movei” (Rebeccu, mai crescerai oltre la trentesima casa). Da quel momento in poi la principessa scomparve nel nulla e le disgrazie della gente di Rebeccu incominciarono. La malaria li decimò, e c’è chi dice addirittura che le donne non riuscirono più ad avere figli. I pochi abitanti rimasti furono costretti a lasciare il borgo. Scesero a valle e edificarono Bonorva.
La visita a questi primi quattro Borghi può occupare da 1 a 2 giorni della vacanza, a seconda dei gusti e della tranquillità con cui si decide di visitarli. In caso si occupassero 2 giornate ti suggerisco anche un altro agriturismo in cui fermarti per pranzo, Sas Abbilas.
La spesa complessiva per passare una giornata come questa è di circa 40€ a persona considerando gli ingressi ai musei e una spesa media al ristorante di 25/30 € a persona, che logicamente varierà in base ai gusti. Inoltre, si può sempre optare per pranzi meno costosi come pizza o pranzi al sacco. Infondo, si sa, durante qualsiasi vacanza alternare il ristorante con queste tipologie di pasto gioverà sicuramente al portafoglio e vi darà modo anche di risparmiare tempo per visitare più cose.
Continua a seguirci! Nel prossimo articolo andremo alla scoperta del Monte acuto e dei suoi Borghi imperdibili!
continua con il prossimo articolo
B&B S’Asilo
Via Marongiu, 28
07040 Banari, Sassari
Codice IUN: E5955
Tel.: +39 079 826187
Cellulare: +39 333 9489518
E-mail: bbsasilo@tiscali.it